In riscontro all’articolo apparso su un quotidiano locale in data 11 settembre u.s., riguardante i fondi regionali stanziati per il torrente RAVA di Venafro, è opportuno precisare i termini della questione. |
Il finanziamento di 2 milioni di €., rientra in un pacchetto di iniziative approvate dal CIPE nella seduta del 20 gennaio 2012 e ricadenti nel c.d. dissesto idrogeologico, la cui gestione è stata affidata dal Ministero al dott. Cosentino all’uopo nominato Commissario straordinario. Gli interventi inseriti all’interno del programma sopraccitato trovano al momento quale unico ostacolo, la mancanza di fondi da parte del Ministero, il quale non ha ancora trasferito sul conto speciale aperto dal Commissario presso la Banca d’Italia le quote di competenza. Ciò nonostante al fine di mettere in sicurezza il torrente Rava soprattutto nel tratto che interessa il centro abitato di Venafro, l’Assessore Chieffo ha disposto uno stanziamento straordinario per la pulizia degli argini. L’intervento di pulizia dell’argine del torrente, assicura l’Assessore Chieffo sarà eseguito quanto prima, mentre per gli interventi strutturali sugli argini del Rava occorrerà attendere le disposizione del Commissario straordinario Cosentino. fonte : http://www.altromolise.it/notizia.php?argomento=venafro&articolo=51899 |