Una giovanissima venafrana compra un accessorio per telefonino da un venditore ambulante. La ragazza, di età intorni ai sedici anni, viene avvicinata da un signore in borghese che si spaccia per finanziere. L’uomo mostra alla ragazza una sorta di tesserino (tipo tessera sanitaria), per confonderla. E le dice di seguirla in macchina perché devono stilare un rapporto scritto. Infatti all’acquisto manca lo scontrino. Inoltre la merce apparirebbe contraffatta. Sia le modalità dell’avvicinamento che altri particolari fanno scattare nella ragazza più di un sospetto. Così non va all’appuntamento con l’uomo, giudicandolo un tentativo di adescamento. In pochi minuti lo stesso si confonde tra la folla tracimante della festa. Facendo perdere le proprie tracce. Anche se la minorenne sarebbe in grado di riconoscere il falso controllore della Guardia di Finanza.
fonte : www.quotidianomolise.it