L’Amministrazione provinciale di Isernia ribadisce con forza il suo netto no alla realizzazione della centrale termoelettrica a ciclo combinato da 780 MWe nella piana di Venafro. La lettera inviata da via Berta a tutti gli enti interessati, raccoglie il plauso convinto dell’Associazione Ecologisti Democratici del Molise con il vice presidente Elisabetta Brunetti. “Ricordiamo scrive Brunetti che i valori di PM10 sono più alti della norma, che la vallata è circondata da rilievi montuosi che ostruiscono una corretta circolazione delle correnti d’aria e che per due volte sono state rintracciate presenze di diossina sul bestiame locale macellato a Venafro. Per queste ragioniconclude il vice presidente dei Democratici Ecologisti del PD è opportuno intensificare ogni iniziativa di mobilitazione istituzionale, sociale, amministrativa e popolare, per fermare una decisione sbagliata del Ministero che rischia di saturare ulteriormente una zona già penalizzata e alle prese con patologie croniche connesse coi tassi di inquinamento.” Ricordiamo che la vicenda relativa alla centrale turbogas di Venafro ritornata di attualità dopo che il Quotidiano in esclusiva ha dato notizia della lettera del Ministero dell’Economia giunta lo scorso 23 febbraio al comune di Venafro che, di fatto, riavvia l’iter procedurale sul progetto presentato dalla società Molisenergy s.r.l. M.F.
Fonte quotidianomolise.it