Cercasi candidato consigliere disperatamente. E sì, perché solo i sindaci si sprecano. Tutti seguono le vicende di oggi nel primo Consiglio regionale dell’era Frattura. Che pure condiziona le scelte venafrane.
Intanto si registra che i più votati alla Regione in città viaggiano in ordine sparso. Parliamo del gruppo Patricielliano con Rialzati Molise ( Vincenzo Cotugno), il gruppo di Massimiliano Scarabeo ( PD e dintorni) ed il gruppo di Città Nuova di Antonio Sorbo. Quest’ultimo ha tentato di far valere, all’interno del centrosinistra allargato, la sua forza elettorale nell’IDV come secondo più votato nel suo partito ed in Venafro. Al momento inutilmente. Ma cerchiamo di fare un po’ di ordine o meglio di disordine in città. Al momento i SE sono molti ma circolano alcuni nomi e piccole certezze. Il gruppo patricielliano candida sindaco Mario Pietracupa, ex presidente del Consiglio regionale. Al momento perde quota il precedente candidato Enzo Bianchi. Il gruppo di Centro (Massimiliano Di Vito ed Angelamaria Tommasone con altri) si concentra su Alfredo Ricci ( consigliere provinciale). Convergeranno o si divideranno i due precedenti gruppi, molto affini? L’associazione Città Nuova ha, come punto di riferimento, il suo indiscusso leader Antonio Sorbo. Con l’altro ex consigliere comunale Carlo Potena in seconda battuta. Dicono che stiano lavorando ad una lista innovativa, fuori dal solito movimento di “ testimonianza” in Comune. Con molte sorprese. Il gruppo intorno a Scarabeo al momento tratta ma non si scopre. Circolano voci che il candidato sindaco potrebbe essere Angelo Petrecca. Reggerà o è solo una mossa tattica? Da un po’ di tempo si candida a sindacoAntonio Buono, spalleggiato da Vittorio Nola, Roberto Oliva e dall’associazione industriali ( Mauro Natale e company). Ma si dice anche che gli sarebbe vicino il gruppo di Michele Mascio ed altri. Una sorta di “ panzer” capace di crescere. Tempo fa Franco Valente (per una volta tanto autocandidatosi consigliere) ha proposto sindaco Claudio Cardines, il quale ha rifiutato per ragioni personali. Ma Valente si dice che viaggi molto in sintonia con Rialzati Molise ed il gruppo patricielliano, con cui in passato ha fatto scintille di scontro. E’ vero amore politico o no? Poi si parla di una Lista “ misteriosa” già abbozzata o meglio preparata. Intorno ad un gruppo fortemente innovativo e di giovani leoni. Vincolati dal silenzio professionale crediamo che potrebbe fare faville. Il gruppo del Comitato “ SS Rosario” pensa ad una sua lista. Con Gianni Vaccone e Franco Macerola come elementi di punta. Ultimamente hanno preso un caffè tutti insieme a Passicrate ( nota gelateria) per discutere e decidere il da farsi. E i disandriani ( Benedetto Iannacone, Sergio Petrecca, Luigi Viscione, Marco Valvona, Raimodo Santilli)? Potrebbero tentare di costituire una lista propria. Con candidato sindaco più certoBenedetto Iannacone. Poi c’è il problema delle quote rosa. Cinque donne da candidare in ogni lista su sedici concorrenti più il capolista ( sindaco). Alcuni nomi di donne autorevoli, preparate e corteggiate ( politicamente) già sono emerse. Come Ombretta Pollice, Anna Ferrero, Stefania Di Clemente, Carmen Mancone ed ultimamentePalmina Giannini (detta mamma coraggio). Ma anche esponenti femminili dell’associazionismo come Enzina Scarabeo e Bianca Buondonno. A certe riunioni si sono rivisti Giacomo Gargano, Ennio Ricci, Michele Varone e chi più ne ha più ne metta. Ed i Grillini che sono il grande movimento del momento? Molti dicono che non presenteranno una loro lista. Ma poi sarà mai possibile. E che farà il loro leader Antonio Zullo, insieme con Gianni Matteo e Valerio Taccone? Abbiamo dimenticato qualche nome? Di sindaci candidati di sicuro sì. Ma di consiglieri certamente no… Venafro che fine farà? Ora la città è davvero ad un bivio. O rischia di precipitare in un buio senza fine o finalmente potrà rinascere. Gli ottimisti vedono “ rosa” ( in tutti i sensi), ma i pessimisti ( che sono molti di più) la vedono davvero nera. Agli elettori venafrani l’ardua sentenza….
molise24
molise24