In vista delle Comunali si sta costituendo un cartello di moderati riformistaLe amministrative venafrane del prossimo anno per designare il nuovo consiglio comunale ? Saranno … “col botto”, cioè con tantissime sorprese e novità assolute.
Dopo aver letto in quest’ultimi giorni di Franco Valente determinato a “correre” in proprio con un manipolo di giovanotti disoccupati (impresa non difficile, vista la disoccupazione giovanile dilagante superiore al 30% nel Venafrano … !), aver scritto dell’ex parlamentare di destra Eugenio Riccio disposto a rimettersi in gioco per il riscatto della città dopo le delusioni e le mortificazioni degli ultimi anni, e dopo aver riferito di quanto potrebbe avvenire nelle aree storiche della politica cittadina, ossia centrodestra e centrosinistra.
In tema di novità assolute invece, si starebbe lavorando ad un cartello dei moderati riformisti. Trattasi, dalle notizie che trapelano, di un’aggregazione di idee, programmi e persone che hanno deciso di prendere le distanze dai canoni classici della politica, ritenendoli superati ed improduttivi sul piano sociale.
“C’è necessità –spiegano i promotori del nuovo “cartello”- di cambiare dalle fondamenta la storia politica di Venafro, una città con tantissime potenzialità ma non valorizzata in maniera opportuna e doverosa ; solo costantemente “usata” per scopi diversi. E’ tempo perciò d’innovare in profondità. Il cartello dei moderati riformisti mira al rilancio di una città troppo a lungo svilita nelle sue potenzialità”.
A che punto è il varo della nuova “creatura” ? “Stiamo incassando consensi ed adesioni, perché la gente è ampiamente insoddisfatta e contrariata per lo stato delle cose e sostiene i nostri sforzi”. L’altra possibile novità : la lista dei “grillini”, quale forza di protesta dirompente.
In questi ultimi giorni si è appreso che il movimento sarebbe in fase organizzativa anche nell’isernino, tant’è che sere addietro un gazebo del movimento era situato sul centrale corso Campano a Venafro per raccogliere iscrizioni ed adesioni. Sono stati fatti anche nomi di possibili capofila locali dei “grillini” ma, mancando comunicazioni ufficiali, preferiamo soprassedere.
Si ha comunque netta la sensazione che alla fine il movimento sarà della partita, per cui ci sarà tanto da scegliere nella prossima scheda elettorale che i venafrani si ritroveranno tra le mani.
Se infatti quanto sin qui riferito troverà corrispondenza nella realtà, dovrebbero essere diversi gli schieramenti in gioco: anche cinque, sei liste di candidati, rispetto alle tre delle amministrative precedenti ! A quel punto l’elettore avrebbe solo l’imbarazzo della scelta. T.A