Carsic. ci risiamo. Proprio così . Dipendendi sul piede di guerra. Aspettano ancora lo stipendio di novembre, dicembre e tredicesima. I 120 operatori sanitari che tengono in piedi la struttura di riabilitazione per disabili di Corso Garibaldi, rischiano di trascorrere il natale senza soldi e con il rischio di non poter pagre le tasse di fine anno a cominciare dall’imu.“Ancora una volta dobbiamo lamentare i ritardi nei pagamento degli stipendi – dichiara una dipendente del carsic.L’Azienda fa orecchie da mercante e sicuramente saremo costretti a protestare e a incrociare le braccia. Ma se la regione paga, perchè la proprietà non paga i dipendenti? A questo punto la regione dovrebbe obbligare la proprietà a pagare i dipendenti.” I lavoratori si sentono un pò abbandonati da tutti. La regione molise, come si può leggere in una determina fresca fresca, ha “girato” alla ragioneria dell’istituto Carsic di Venafro l’ottanta per cento delle spettanze del mese corrente, cioè quasi 254mila euro. Non sono bricioline, potrebbero essere utilizzati questi soldi per il pagamento degli stipendi ai lavoratori. E a giorni arriveranno nelle casse del Carsic anche altri trasferimenti, questa volta dalla Asrem. Si tratta del conguaglio finale che la regione spedisce ogni sei mesi. Intanto i sindacati sono sul piede di guerrra e con ogni probabilità proclameranno nella giornata di oggi lo stato di agitazione dei lavoratori Carsic.Si spera nell’intervento della regione per pagare almeno le due mensilità, mentre per la tredicesima i dipendenti dovranno allungare il collo fino al prossimo mese di febbraio, come succcesso già lo scorso anno.
FONTE QUOTIDIANOMOLISE.IT