Fonte : Quotidiano Molise
“ho acqistato copia del quotidiano del molise ed ho rinvenuto con stupore nella pagina della cronaca di Isernia un box intolato ” Concerto di Giusy Ferreri a Venafro, la replica del comitato” in risposta da altro articolo pubblicato, sempre sula cronaca di Isernia.
In data 18,06.2017 con il titolo ” Venafro, feste dei Martiri – Cantante Gabbata”.
Lo stupore cui in precedenza ho fatto riferimento è stato prodotto dalle affermazioni rese da Ernesto Cardarelli, nela sua asserita veste di “Presidente del comitato feste”, affermazioni che, proprio in considerazione del ruolo professionale da me rivestito nella vicenda nell’interesse della A.C. communication necessitano di immediata e chiara confutazione.
Il 4 aprile 2016 la mia assistita, per il tramite dell’agente della cantante della Giusy Ferreri e come da contratto in mio possesso, procurò il concerto della Cantante Giusy Ferreri e come da contratto in mio possesso, procurò il concero dell’artista, concerto che si è poi regolarmente svolto in data 17 giugno 216, a Venafro. La sera del concerto Ernesto Cardarelli provvide a versare acconto e a “saldo” consegnò all’agente della Ferreri assegno bancario per 17600 euro.
Questo assegno non è stato pagato. In data 10 ottobre 2016 l’agente della Ferreri incaricò il proprio legale di fiducia di contestare alla mia assistita la circostanza, richiedendole il pagamento di quanto contrattualmente dovuto afronte della prestazione artistica.
Su invito della mia assistita A.C. Communication, Cardarelli chiese ed ottenne dilazioni di pagamento rilasciando alla medesima quattro assegni bancari. Gli assegni non venivano pagati, ma veniva dato un secondo acconto di 2500 euro.
In virtù di quanto sopra il comitato festa, o chi per esso, risulta ancora debitore di 15.100 euro.
Dopo una serie di contatti telefonici e via sms personalmente personalmente intercorsi con il Cardarelli, fissavo appuntamento con Cardarella che proponeva un ulteriore dilazione del debito, dilazione che veniva accettata e che veniva formalizzata in scrittura privata che, invita a mezzo posta elettronica al cardarelli, non veniva più da questi sottoscritta.
Da ultimo con pec in data 15 giugno 2017 , il comune di Venafro veniva formalmente reso edotto della vicenda con missiva a mia firma.
Avv. Vigliotti.
dal portale: CHE FINE HANNO FATTO I SOLDI DESTINATI ALL’ARTISTA GIUSY FERRERI