Piedimonte Matese – E’ una vasta operazione, quella scattata questa mattina all’alba e condotta dalla
Guardia di Finanza di Piedimonte Matese insieme al nucleo di Polizia Trubutaria di Caserta. Sono 28 le
persone coinvolte nell’inchiesta: si tratta di tecnici comunali, professionisti e notissimi imprenditori che
operano negli appalti pubblici. Secondo l’accusa mossa dalla Procura della Repubblica avrebbero costituito
un’associazione a delinquere per attuare turbativa d’asta e corruzione in pubblici appalti. Sono 5 lei imprese
coinvolte nell’inchiesta; 5 gli enti comunali interessati.
Le imprese coinvolte nell’indagine sono la Casertana Costruzioni, Ubi Maior, Green Impresit, Italia Impresit,
C.R. Appalti e Costruzioni, tutte con sede a Caserta e qualcuno con sede operativa a Casal di Principe.
I comuni coinvolti nell’indagine sono: Dragoni, Alvignano, Vairano Patenora, Montaquila (in provincia di
Isernia), San Martino Sannita (in provincia di Avellino). Interessato anche il comune di Piedimonte Matese ma
limitatamente all’ufficio occupato da uno dei tecnici coinvolti nell’inchiesta.
Gli imprenditori coinvolti nell’indagine sono: Caprio Pasquale (Ubi Maior), Raffaele Di Caterino (C.R.
Appalti e Costruzioni), Salvatore Maisto (Euro Strade), Antonio Maisto (Italstrade), Vincenzo Izzo (Eurocostruzioni), Giulio Paolillo (Carbon scrl), Mario Santilli (Green Impresit), Maria Marrone (Edil Progress)
I tecnico comunali coinvolti sono: Angelo De Simone, Pietro Terreri, Fabio Leonetti, Antonello Pesa, Romano Landi
Le persone coinvolte sono sono: Luigi Caprio, Francesco Caprio, Ubaldo Caprio, Pio Francesco Caprio,
Pasquale Caprio, Antonella Biasucci, Assunta Trepiccione, Filomena Cinzia Fasulo, Romano Landi, Angelo De
Simone, Lorenzo Serino, Antonello Pesa, Fabio Leonetti, Carmine Sorbo, Francesco Paolo Alario, Raffaele
Di Caterino, Salvatore Maisto, Antonio Maisto, Vincenzo Izzo, Giulio Paulillo, Mario Santilli, Gerardo Risi,
Pietro Terreri, Silvia Rapuano, Raffaele Marra, Matteo Iannotti, Maria Marrone
fonte: paesenews.it
