16 gennaio 2012. Con il mese di settembre e l’avvio del nuovo anno scolastico. Previsti due Istituti comprensivi per la città di Venafro. Più un Istituto che raccoglierà tutte le scuole superiori cittadine ( lo stesso Isiss di via Maiella).
Poco o nulla cambierà rispetto ad oggi. Se non l’accettazione della proposta iniziale di due Istituti che non è passata al Consiglio regionale per un pelo. Per un solo voto di differenza. A Venafro infatti c’è un solo Istituto comprensivo più una Direzione didattica. E’ vero, nulla ancora è stato definito. Ma sta andando avanti la proposta governativa, adottata dagli enti locali regionali, di accorpare gli Istituti scolastici per arrivare a più di mille alunni. Per il Molise però ( zona interna e montana) vale il limite di oltre 500 alunni. Esattamente la metà. Entro il prossimo anno scolastico avremo così due Istituti comprensivi in città, con tutto il personale direttivo ed amministrativo collegato. Né più e né meno com’è oggi. Se non con la differenza che i due Istituti accoglieranno ciascuno tutte le scuole dell’obbligo: dalla materna, alle elementari ed alle medie. Uguali ed in perfetta concorrenza tra loro. Oggi invece la Direzione didattica di via Machiavelli ( Ponte Scassato) accoglie solo le scuole sino alle elementari. Domani accoglierà anche le Medie di Sesto. Molto vicino alla città di Venafro si prevede l’accorpamento tra Cerro e Colli, sotto l’unico Istituto comprensivo di Colli. L’Istituto di Pozzilli verrà aggregato al Pilla di Venafro. Mentre Montaquila, oggi aggrgata con Pozzilli, finirà con l’Istituto di Monteroduni ch evuidentemente gode di forti protezioni politiche. Attese altre novità in provincia di Isernia e Campobasso, con molte soppressioni di direzioni ed inevitabili accorpamenti. Tutto questo per risparmaire stipendi su personale tecnico e soprattutto dirigenti.
molise24
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