mercoledì, Febbraio 8, 2023
Venafrano.org
No Result
View All Result
  • Venafro
    • la Città
    • I Santi Martiri
    • Feste Religiose
    • I Giochi di una volta
  • I Nostri Politici
    • Regione
      • Regionali
        • Fu consigliere Massimiliano Scarabeo
    • Parlamento Europeo
      • Aldo Patriciello
  • Punti di interesse
    • Il Castello Pandone di Venafro
    • Il Cimitero Francese
    • Il Comune
    • Il Monumento ai Caduti
    • Il Teatro Romano
    • Il Verlascio
    • Il Verlascio in 3D Ricostruzione tridimensionale
    • La Basilica di San Nicandro
    • La Cappella di S. Donato
    • La Cappella di S.Benedetto
    • La Cattedrale
    • La Chiesa del Purgatorio
    • La Chiesa dell’Annunziata
    • La Chiesa della Madonna delle Rose
    • La Chiesa delle Mancanelle già S. Maria di Loreto
    • La Chiesa di Cristo
    • La Chiesa di Montevergine
    • La Chiesa di S. Sebastiano
    • La Palazzina Libertynuovo
  • Aziende
  • Foto e Video
    • Fotogallery
    • Cartolina da Venafro
    • Video Punti di Interesse
  • Elezioni Comunali 2023
  • Venafro
    • la Città
    • I Santi Martiri
    • Feste Religiose
    • I Giochi di una volta
  • I Nostri Politici
    • Regione
      • Regionali
        • Fu consigliere Massimiliano Scarabeo
    • Parlamento Europeo
      • Aldo Patriciello
  • Punti di interesse
    • Il Castello Pandone di Venafro
    • Il Cimitero Francese
    • Il Comune
    • Il Monumento ai Caduti
    • Il Teatro Romano
    • Il Verlascio
    • Il Verlascio in 3D Ricostruzione tridimensionale
    • La Basilica di San Nicandro
    • La Cappella di S. Donato
    • La Cappella di S.Benedetto
    • La Cattedrale
    • La Chiesa del Purgatorio
    • La Chiesa dell’Annunziata
    • La Chiesa della Madonna delle Rose
    • La Chiesa delle Mancanelle già S. Maria di Loreto
    • La Chiesa di Cristo
    • La Chiesa di Montevergine
    • La Chiesa di S. Sebastiano
    • La Palazzina Libertynuovo
  • Aziende
  • Foto e Video
    • Fotogallery
    • Cartolina da Venafro
    • Video Punti di Interesse
  • Elezioni Comunali 2023
No Result
View All Result
Morning News
No Result
View All Result
Home Venafrano.org

La Consulta respinge i ricorsi: i consiglieri regionali saranno venti

admin by admin
21 Luglio 2012
in Venafrano.org
0
2
0
SHARES
0
VIEWS
Share on FacebookShare on Twitter

READ ALSO

“Rappresaglia” di Toma, niente stipendi al Gemelli

Riammodernamento della pubblica illuminazione, finalmente una città illuminata a led

Lo Stato può decidere il numero massimo dei consiglieri regionali e anche il limite massimo della loro indennità e degli emolumenti che percepiscono. La Corte Costituzionale ha rigettato il ricorso di alcune regioni che avevano posto la questione di incostituzionalità delle norme con le quali lo Stato è intervenuto riducendo del 30 per cento il numero dei consiglieri regionali.I tagli risparmieranno soltanto le Regioni a statuto speciale e le province autonome di Trento e Bolzano. La sentenza, la n. 198 del 20 luglio 2012, pubblicata cioè ieri, stabilisce l’infondatezza e l’inammissibilità dei ricorsi per quanto riguarda invece le regioni a statuto ordinario, tra cui il Molise. Quindi la norma statale che prevede la riduzione del numero di consiglieri regionali in queste regioni è valida e vigente e deve essere applicata subito, a partire dalle prossime consultazioni. Questo significa che in Molise, nel caso assai probabile che si torni alle urne anticipatamente, si dovrebbe votare per l’elezione non di 30 bensì di 21 consiglieri regionali. Anzi, secondo molti osservatori, sarà proprio così. Una notizia che potrebbe provocare un autentico terremoto nella politica regionale, mettendo in dubbio anche il sistema elettorale. Attualmente per le elezioni si vota, per la scelta dei consiglieri candidati nel proporzionale, in due circoscrizioni provinciali, quella di Campobasso (che elegge 17 consiglieri regionali) e quella di Isernia (a cui ne spettano 7). Gli altri sei compreso il presidente vengono di norma eletti nel maggioritario e rappresentano il premio di maggioranza. A meno che lo schieramento vincente non ottenga un numero elevatissimo di voti nel proporzionale (eleggendo un numero superiore a quello “minimo”) tale da non rendere necessario totalmente o parzialmente tale premio, come è avvenuto l’ultima volta. La cancellazione della provincia di Isernia, ormai sempre più vicina, potrebbe far venir meno anche la divisione per circoscrizioni provinciali con la creazione di un’unica circoscrizione regionale. A questo punto, però, diventano decisivi i tempi. Infatti se si dovesse votare subito, entro il 2012, non ci sarebbero problemi a riproporre lo stesso sistema elettorale con le due circoscrizioni perché a quella data la provincia di Isernia sarebbe ancora formalmente in piedi e comunque non ci sarebbe il tempo per cambiare il sistema elettorale che, questo sembra pacifico, rimane comunque di competenza delle Regioni. Altrimenti, se si dovesse votare il prossimo anno, la questione si potrebbe presentare e, con i tempi che corrono, si potrebbe davvero arrivare alla circoscrizione unica regionale dove i seggi del proporzionale vengono assegnati ai partiti che presenterebbero un’unica lista. Ad essere eletti sarebbero quindi i candidati più votati in ambito regionale. Una autentica rivoluzione. Ma anche se dovesse rimanere il sistema delle circoscrizioni provinciali, il terremoto ci sarebbe ugualmente, Con la riduzione del 30 per cento si passerebbe infatti da 30 a 21 consiglieri, compreso il presidente. Di questi 17 complessivamente verrebbero eletti sul proporzionale e 3 nel maggioritario. In caso di vittoria, uno schieramento avrebbe diritto a 13 consiglieri su 21 di cui 9 eletti nelle due circoscrizioni proporzionali, 3 nel listino maggioritario più il presidente. Gli altri 8 spetterebbero alla minoranza. Dando un’occhiata, seppure superficiale, ai dati delle ultime elezioni, si può fare qualche previsione, naturalmente da prendere con il beneficio dell’inventario. Alla Provincia di Isernia spetterebbero 5 consiglieri nel proporzionale, gli altri 12 andrebbero alla provincia di Campobasso. Rimanendo in piedi l’attuale sistema, in provincia di Isernia due seggi dovrebbero andare al centrosinistra (Idv e Pd), il resto al centrodestra. Questo significherebbe che si ridurrebbero i margini per i partiti nella provincia di Campobasso. Infatti la provincia di Isernia perderebbe due rappresentanti rispetto ad oggi, quella di Campobasso ben 5. In caso di sconfitta del centrodestra si può ipotizzare l’elezione in totale di non più di 7 consiglieri (uno della minoranza, questa volta, stando ai sondaggi, lo prenderebbe il Movimento 5 Stelle di Grillo). A questi 7 bisognerebbe sottrarre il seggio spettante al candidato presidente sconfitto. Quindi di fatto ne rimarrebbero soltanto sei. Se tre saranno eletti in provincia di Isernia, significa che in provincia di Campobasso ne rimarrebbero altrettanti, al massimo 4 (se il seggio del candidato presidente dovesse scattare sull’ultimo eletto della provincia di Isernia). Una strage dal punto di vista elettorale e politico con la scomparsa di molti personaggi che oggi calcano la scena politica. Ma la stessa cosa accadrebbe al centrosinistra in caso di sconfitta. Se due saranno eletti in provincia di Isernia e uno della minoranza andrà ai grillini, in provincia di Campobasso di posti disponibili ne rimarrebbero appena 5, compreso il candidato presidente sconfitto. Stando ai dati delle ultime regionali, uno a testa lo eleggerebbero Idv e Pd, gli altri due posti se li contenderebbero tre liste: Socialisti, Sel e Costruire Democrazia. E’ chiaro che la riduzione del numero di consiglieri regionali penalizza eventuali liste alternative. Sarebbe difficile che candidati presidenti al di fuori delle coalizioni maggiori possano arrivare al seggio in consiglio regionale. Infatti il quorum necessario si alza notevolmente. Un discorso che vale anche per Massimo Romano e Costruire Democrazia. Se davvero dovesse stare fuori dalla coalizione, rischierebbe molto da questo punto di vista. Avrebbe molte più chance se invece rimanesse dentro la coalizione. Avrebbe la certezza di eleggere un consigliere, se confermasse i voti delle regionali di ottobre, in caso di vittoria del centrosinistra. In questo caso, infatti, nel proporzionale verrebbero eletti 9 consiglieri, di cui sempre due in provincia di Isernia e 7 in provincia di Campobasso, escluso naturalmente il presidente eletto. Una situazione, dunque, che potrebbe rafforzare la posizione di Paolo Di Laura Frattura all’interno del centrosinistra. Quindi da Roma arriva una notizia che rischia di sconvolgere i piani e le strategie dei partiti e degli schieramenti. Tra l’altro la Consulta ha dichiarato legittima anche la previsione della riduzione degli assessori che non possono essere più di un quinto dei consiglieri, cioè appena 4. Ed è da verificare, a questo punto, se possano essere esterni o, come ipotizzato dallo stesso governo, tutti eletti eliminando o escludendo l’incompatibilità tra i due incarichi. Meccanismo che di solito viene usato per far entrare in Consiglio i primi non eletti imponendo le dimissioni ai consiglieri chiamati ad entrare in giunta. Dalla mannaia del governo si sono invece, come già detto, salvate le regioni a statuto speciale e le due province autonome di Trento e Bolzano. Qui la riduzione non vale perché serve una norma di rango costituzionale e non una legge ordinaria.
Per leggere la sentenza sul sito della Consulta clicca qui sotto:
Sentenza n. 198/2012
Per ulteriori dettagli:
La sentenza secondo il Sole 24 Ore
La sentenza secondo Italia Oggi
Il commento di Yes Political
Altromolise

Related Posts

Venafrano.org

“Rappresaglia” di Toma, niente stipendi al Gemelli

25 Gennaio 2023
Riammodernamento della pubblica illuminazione, finalmente una città illuminata a led
Venafrano.org

Riammodernamento della pubblica illuminazione, finalmente una città illuminata a led

9 Dicembre 2022
La legge è uguale per tutti? no, soprattutto presso il TRIBUNALE DI ISERNIA
Venafrano.org

La legge è uguale per tutti? no, soprattutto presso il TRIBUNALE DI ISERNIA

19 Ottobre 2022
Opera  al Laghetto, quasi pronti per la sua terza edizione
Venafrano.org

Opera al Laghetto, quasi pronti per la sua terza edizione

26 Agosto 2022
Nei miei panni,  il 21 agosto ore 21:00 in Piazza Antonio De Curtis
Venafrano.org

Nei miei panni, il 21 agosto ore 21:00 in Piazza Antonio De Curtis

11 Agosto 2022
JM Crew // Abbigliamento Sartoriale hand made
Venafrano.org

JM Crew // Abbigliamento Sartoriale hand made

9 Agosto 2022

Cerca

No Result
View All Result

Ultime News

Venafro “si rimbocca le maniche” in vista delle elezioni . . .

Venafro “si rimbocca le maniche” in vista delle elezioni . . .

8 Febbraio 2023
Aida Romagnuolo e le “offerte di lavoro” in chat

Aida Romagnuolo e le “offerte di lavoro” in chat

25 Gennaio 2023

“Rappresaglia” di Toma, niente stipendi al Gemelli

25 Gennaio 2023

Venafrano.org non rappresenta una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità fissa ed i contenuti sono frutto ed espressione della volontà personale dell'amministratore. Non può considerarsi quindi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

Ultimi Articoli Pubblicati

  • Venafro “si rimbocca le maniche” in vista delle elezioni . . .
  • Aida Romagnuolo e le “offerte di lavoro” in chat
  • “Rappresaglia” di Toma, niente stipendi al Gemelli

© 2023 Venafrano.org

No Result
View All Result
  • Venafro
    • la Città
    • I Santi Martiri
    • Feste Religiose
    • I Giochi di una volta
  • I Nostri Politici
    • Regione
      • Regionali
    • Parlamento Europeo
      • Aldo Patriciello
  • Punti di interesse
    • Il Castello Pandone di Venafro
    • Il Cimitero Francese
    • Il Comune
    • Il Monumento ai Caduti
    • Il Teatro Romano
    • Il Verlascio
    • Il Verlascio in 3D Ricostruzione tridimensionale
    • La Basilica di San Nicandro
    • La Cappella di S. Donato
    • La Cappella di S.Benedetto
    • La Cattedrale
    • La Chiesa del Purgatorio
    • La Chiesa dell’Annunziata
    • La Chiesa della Madonna delle Rose
    • La Chiesa delle Mancanelle già S. Maria di Loreto
    • La Chiesa di Cristo
    • La Chiesa di Montevergine
    • La Chiesa di S. Sebastiano
    • La Palazzina Liberty
  • Aziende
  • Foto e Video
    • Fotogallery
    • Cartolina da Venafro
    • Video Punti di Interesse
  • Elezioni Comunali 2023

© 2023 Venafrano.org

Welcome Back!

OR

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

Contact to Listing Owner

Captcha Code
Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?
X