Grazie alla chiusura del Santissimo Rosario , tantissimi politici si sono costruiti una carriera, loro che sapevano la fine a cui era destinato il nosocomio locale hanno fatto credere per anni l’esatto contrario.
Partendo da Ricci e passando per Sorbo fino ad arrivar a Scarabeo che addirittura si faceva promotore dell’apertura di nuovi reparti, questi politici hanno sempre “creduto” in una rinascita, rinascita o sepoltura?
Dico la mia da semplice cittadino, ieri sera quella enorme messa in scena macchiavellica poteva essere evitata, sarebbe stato opportuno che tutti i politici (nessuno escluso) avessero fatto finta di avere impegni altrove.
Così non è stato , infatti tutti hanno fatto bella mostra delle loro grandi parole , addirittura il sindaco a un certo punto ha esclamato “io sono con i venafrani” , frase seguita da scroscianti applausi ma a chi ? a cosa? Al Sindaco che disse che si sarebbe incatenato se fosse stato toccato l’ospedale? al sindaco che chiedeva le dimissioni a Nicandro Cotugno e alla sua giunta per non aver difeso l’ospedale?
E Frattura che ha firmato un documento? dove lo mettiamo? Scarabeo che ha firmato a favore del PSR, dove lo mettiamo?ma sono cose dette centinaia di volte.
La cosa che mi rammarica è che la gente ancora crede in questi salvatori della patria e delle loro belle parole, ieri sera, a mio avviso la cittadinanza è stata presa in giro non una volta, ma mille.
L’ospedale è chiuso perchè lo stato ha deciso questa cosa e nessun politico può esimersi dal rispettare questa legge che fa parte della ristrutturazione del piano Sanitario Nazionale.
Se queste persone ci tenevano veramente alla propria città e al proprio ospedale , ieri sera l’unica cosa che dovevano fare era quella di dimettersi in massa, ma le poltrone sono comode…….molto comode e piacciono a tutti.