Si è tenuta questa mattina, martedì 15 Ottobre 2013, la cerimonia di inaugurazione dello stabilimento LavAzza di Pozzilli, colpito da un gravissimo incidente in data 2 Maggio 2012, che fortunatamente non aveva causato danni a persone, ma che aveva quasi completamente distrutto l’ interno dello stabilimento, rendendolo inagibile. Tutto il personale ha ripreso l’ attività ordinaria già da giugno scorso.
Presso lo stabilimento erano presenti questa mattina, oltre alle cariche politiche locali, il vicepresidente Marco Lavazza, giunto da Torino, ed il direttore ‘Operation Lavazza’ Eleuterio Quagliarini. Proprio questi ha preso parola per primo, leggendo a tutti un messaggio del vicepresidente Giuseppe Lavazza che, a causa di un motivo di famiglia non era presente, e portando i saluti dell’amministratore delegato Antonio Baravalle, anch’esso assente per motivi personali. “Vivo nella mente il ricordo di quella sera […] E’ stato un evento veramente grave, disastroso. La prima sensazione che si ha è che sia talmente grave il danno, per cui poi l’ Azienda non possa ripartire più. Ebbene, la famiglia Lavazza, fin da subito, insieme a tutti noi manager dell’ azienda, ha immediatamente creduto, deciso, voluto ripartire in quest’ impianto […] Abbiamo trasformato un momento di crisi in un punto di forza. Anziché piangere su quello che era successo, immediatamente abbiamo reagito tutti, a tutti i livelli […] Non ci siamo voltati indietro neanche un attimo”, sono state le sue parole. Quagliarini, inoltre, ha messo in evidenza l’ importanza che lo stabilimento di Pozzilli riveste per l’ Azienda tutta, e a livello Europeo, per via delle tecniche naturali mediante le quali il caffè è decaffeinizzato, senza il ricorso a solventi chimici.
Successivamente, a prendere parola è stato il direttore stesso dello stabilimento, Achille Marciano, che soprattutto ha ringraziato la famiglia Lavazza per la fiducia rinnovata, il supporto dato, lo staff messo a disposizione, e la libertà d’ azione concessa, in seguito all’ incidente. Ha ringraziato inoltre gli enti e le istituzioni corse in aiuto, il gruppo di progetto, e le famiglie dei dipendenti, commuovendosi visibilmente.
“Noi oggi rinasciamo […] Questa esperienza ci ha aiutato a crescere, ci ha rinforzato, stimolato, ma soprattutto ha accresciuto la fiducia nella nostra Azienda, la LavAzza s.p.a.” , ha poi affermato la responsabile amministrativa Angela Di Cristinzio, la quale ha pure letto a tutti il messaggio di augurio e vicinanza rilasciato dal Presidente della regione Molise, Paolo Di Laura Frattura.
A prendere parola per ultimo è stato lo stesso Marco Lavazza, in rappresentanza della famiglia Lavazza tutta. “Il nostro marchio porta il nostro cognome; lo mettiamo su tutti i prodotti che entrano nelle case dei nostri clienti: non siamo disposti a transigere sulla qualità. Responsabilità, reputazione, qualità e fiducia: per noi queste parole compongono un’ etica […] La LavAzza ha nel dna i migliori valori di questo Paese. Non c’è bisogno che vi ricordi il difficile momento che sta vivendo l’economia. In questo contesto, molte altre imprese avrebbero potuto fare scelte diverse: delocalizzare e portare la produzione in Paesi più convenienti. Non LavAzza! La nostra Azienda ha costruito la propria fortuna, la propria immagine e la qualità dei propri prodotti in Italia. Il made in Italy è per noi, da sempre, un vanto. Abbiamo investito nel nostro Paese e continueremo a farlo, nonostante tutto […] Produrre e produrre bene in Italia è possibile: LavAzza lo dimostra.”
Intorno alle ore 12:00 è avvenuto il taglio del nastro e, a seguire, la visita dei reparti produttivi.
Un’ occasione davvero gioiosa ed emozionante per tutto lo staff LavAzza.