Riceviamo e pubblichiamo la lettera in risposta al Sindaco , inviata dall’Avv. Nicandro Cotugno (EX SINDACO DI VENAFRO)
Sorbo, in questi 15 anni ha potuto ingannare i cittadini (anche se oggi da Sindaco, hanno conosciuto veramente chi è), ma non certamente il sottoscritto che da sempre era consapevole del soggetto.Io a differenza sua (perché parla solo di ciò che gli conviene e tace completamente su molte cose che più volte ho chiesto), rispondo a tutte le sue accuse, punto per punto, non ho nessun problema, proprio nessuno.
1) Sul “famoso capannone” costruito dalla Icomec (società costruttrice della nuova ferrovia) 40 anni fa sul terreno di mio padre (del quale come ho più volte detto, Sorbo in modo vigliacco devo dire, conosce bene avendo frequentato i campi da tennis fin da ragazzo, quindi sa benissimo che il sottoscritto non centra nulla), i tributi comunali sicuramente sono stati pagati dai vari conduttori, mentre, come sempre, da mio padre corrisposte le tasse governative di legge agli enti deputati a ciò.
Ribadisco, ancora una volta, uno dei pochissimi immobili, ad oggi, abbattuti a Venafro. Quel terreno, comunque è di mia madre e mia sorella, purtroppo non mio, per cui il Sindaco Sorbo va ad interessarsi delle vicende dei miei parenti, e fa bene, anche sa la ritengo una cosa veramente squallida.
Io, questo non lo farei mai, non andrei ad interessarmi delle vicende dei suoi familiari. Ma, ognuno ha uno stile.
In ogni caso, Sorbo faccia tutti gli opportuni accertamenti, non ci sono problemi, visto che è l’unica cosa che gli interessa.
2) Sulla scelta di continuare a fare il professore (scelta legittima e consentita dalla legge, ma non moralmente giusta nei confronti dei cittadini), ci vuole una bella faccia tosta a dire certe cose. Sorbo dice di aver fatto questa scelta per “continuità didattica” nei riguardi degli alunni ( a proposito conosco bene il significato, avendo modestamente, studiato abbastanza ed essendo figlio di professore ed insegnante).
Ma quale “continuità didattica”. La scelta (ripeto legittima e consentita) è per pura e semplice “convenienza economica”. Punto e basta.
Basta fare due conti, nulla più. Fare il Sindaco con l’indennità al 50% ed il professore, ha un importo mensile, fare solo il Sindaco con l’indennità al 100% un altro importo mensile, certamente inferiore.
Non ce bisogno di essere bravi in matematica per fare questi conti.
La verità è che la legge consente ciò e Sorbo sfrutta questa possibilità, l’importante però è essere sinceri e corretti con i cittadini , non dire bugie e dire che la scelta è per “continuità didattica”.
Direbbe il grande Totò : “ma mi faccia il piacere”.
Anche perché con il “patto di stabilita’ il rischio sforamento di tantissimi Comuni è forte, con le inevitabili riduzioni delle indennità di Sindaco ed assessori (come è avvenuto al sottoscritto, che giustamente ha già pagato). E Sorbo lo sa, e giustamente si è fatto i suoi conti.
Ricordo ancora all’indomani delle elezioni comunali Sorbo che diceva “farò il Sindaco a tempo pieno, lasciando l’insegnamento e dimettendomi da consigliere provinciale”.
Tralatro, al Consiglio Provinciale non fa stranamente più opposizione, o meglio non può farla visto che il suo Vicesindaco è in maggioranza e lo stesso Presidente Mazzuto è stato suo sostenitore alle elezioni comunali.
Che belle cosa, che bella coerenza. Alla faccia di tutte quelle belle parole e buoni propositi sbandierati per anni.
Tutto falso, tutte bugie ei venafrani se ne sono già resi conto.
Caro Sindaco, dici la verità ai cittadini, è finito il tempo della moraIe. I cittadini da uno come Sorbo si aspettavano cose diverse per quello che aveva sventolato negli anni, perché doveva essere il “diverso”, colui che “cambiava il modo ed i metodi di fare politica”.
Si prenda atto, che Sorbo non rinuncia a nulla, accetta compromessi politici, sacrifica amici di sempre, pur di salvaguardare la propria poltrona ( queste cose le sapeva chiedere solo agli altri).
3) Il riferimento al Sindaco Ottaviano è un autogol, poiché Ottaviano lasciò di fare il professore e per questo invero ebbe anche molti problemi, per cui il riferimento è del tutto improprio, e comunque parliamo di 20 anni fa, quando i problemi erano sicuramente inferiori ed il Sindaco poteva anche permettersi di svolgere la propria professione.
4) Io Sindaco con quali risultati? Veramente, Il Sindaco Sorbo di questi miei risultati se ne sta giovando completamente, visto che grazie a consiglieri ed assessori che hanno amministrato sino all’ultimo giorno con me (amici del suo grande nemico Michele Iorio) ha vinto le elezioni e grazie ai finanziamenti da me ottenuti potrà fare qualche opera pubblica (P. Liberty, P.zza Castello, Scuole, Biblioteca, P.zza D’Acquisto, palestra Via Colonia Giulia ed altro).
5) Non ho bisogno alcuno di essere ricevuto dal Sindaco (anche perché potrei andare in un giorno nel quale è a scuola) e non ho affatto finito miseramente la mia carriera politica, primo perché non ho bisogno di fare carriera politica e secondo perché io la politica la faccio quotidianamente anche senza rivestire cariche pubbliche, diversamente da Sorbo che ha tantissimi incarichi pubblici.
6) Ripeto, non abbiamo perso nessun finanziamento, prova ne è il fatto che la Corte dei Conti nessun addebito ci ha rivolto. Il continuare a dire queste cose da parte di Sorbo, oltre che mero populismo, significa offendere la professionalità e le competenze di ottimi amministratori come Claudio Petrecca (assessore ai LL.PP.) e Benedetto Iannacone (assessore alla edilizia scolastica, alla edilizia sportiva, alla programmazione e Pisu), quest’ultimo suo grande sostenitore e forte presenza all’interno dell’attuale amministrazione.
7) Il fitto dei locali a Via Ormisda (curata appunto dall’ex Ass. Benedetto Iannacone) fu necessario, ed il Sindaco di questo può chiedere tranquillamente al suo “sostenitore” Benedetto Iannacone, come per i Pisu, le scuole ed altro. Ed a proposito dell’affidamento dei lavori dei locali della scuola di Via Colonia Giulia, il Sindaco Sorbo farebbe bene a non parlarne, visto che già se ne parla troppo in giro. Chi vuol capire, capisca.
8) La nomina alla Fondazione Neuromed, è una nomina onoraria, senza alcun corrispettivo, tanto è vero che dello stesso consiglio di amministrazione fanno parte personaggi di un certo rilievo come il Prefetto Palmieri (già prefetto di Campobasso) ed il Presidente del Coni Molise, Guido Cavaliere. Anche se sono rapporti privati, e non incarichi pubblici, ci tenevo a specificarlo, vista la pochezza e cattiveria del Sindaco Sorbo, che invece dal pubblico percepisce tanto, percepisce l’indennità di Sindaco, lo stipendio di Professore, l’indennità di Consigliere Provinciale e non ultimo avrà la possibilità di andare in giro per il mondo a spese della collettività, avendo avuto la “nomina politica” di componente della commissione Molisani nel Mondo, da parte del Consiglio regionale.
9) Sull’Ospedale, di concreto cosa ha fatto? Quali azioni eclatanti ha fatto? Quali problemi ha risolto? Niente. Ha fatto solo 2 Consigli Comunali (che poco contano) e chiacchiere per plagiare i cittadini. Lui è Antonio Sorbo, i cittadini si sarebbero aspettati grandi gesti per polemica ovvero quelli dallo stesso sempre sbandierati in difesa dell’Ospedale. Incatenamento, rinuncia alle indennità, dimissioni. Questa sarebbe stata la vera e soprattutto diversa difesa dell’Ospedale, dal predicatore del “cambiamento”.
Un ultima cosa, invece mi piacerebbe sapere e credo anche a molti cittadini, ovvero sapere dove risiede il Sindaco con la sua famiglia, se a Venafro, Campobasso, Isernia, Roma, Milano.
Io con l’intera mia famiglia a Venafro e nelle stesso luogo ( a buon intenditore poche parole).
Nicandro Cotugno.