Dopo lo scandalo che ha investito la Regione Lazio, gli accertamenti giudiziari sulle spese dei gruppi consiliari potrebbero estendersi anche alle altre Regioni. Un’inchiesta è partita già in Campania.
E dopo che il Molise è finito al TG1 in una classifica che vede la nostra regione come quella che spende di più per il consiglio regionale – quasi 14 milioni di euro -, c’è chi ipotizza che anche la Regione Molise potrebbe essere oggetto di verifiche. E c’è chi chiede di “anticipare” eventuali controlli. “Anche il Molise – afferma Giovanni Muccio, presidente del movimento Guerriero Sannita – viene citato a livello nazionale, per essere una piccola regione con 30 consiglieri regionali e 17 gruppi politici dei quali 11 monocellulari, che fanno lievitare le spese per mantenere questo elefantesco apparato”. Muccio ricorda che il Consiglio regionale del Molise nel 2011 è costato 13,7 mln di euro, di cui 2 mln di contributi ai gruppi. La norma prevede per ciascun gruppo un contributo mensile fisso di 800 euro rivalutato ogni anno e 2.500 euro per ogni consigliere.
“Tali spese – afferma Muccio -, risultano essere le più alte d’Italia, eppure stiamo parlando di una cittadina di media grandezza chiamata regione Molise,basterebbe diminuire del 30% le suddette spese per avere un risparmio di circa 4 milioni di euro, con i quali si potrebbero dare 500 euro a circa 8.000 famiglie molisane che vivono nella miseria. E pensare che l’art 49 della Legge Finanziaria regionale 2012, prevede l’erogazione di un contributo economico mensile a famiglie bisognose “reddito minimo di cittadinanza”, sembrerebbe che ancora non viene attuato per mancanza di fondi”. Il Movimento Regionale del Guerriero Sannita chiede ai consiglieri regionali del Molise di rendere trasparente e di portare a conoscenza dei cittadini come vengono spesi i soldi erogati ai singoli gruppi politici di appartenenza. Per Muccio è arrivata l’ora di “cominciare una speding review sull’eccessivo costo per mantenere un Consiglio Regionale che non trova giustificazione trattandosi di una piccolissima regione di appena 300 mila abitanti.” Da Palazzo Moffa, intanto, assicurano che tutto è in regola, che non ci sono problemi e che non sono quelle date dal Tg1 le vere cifre relative alla spesa dei gruppi consiliari. Il presidente Pietracupa ha reso noto che i gruppi politici del consiglio regionale del Molise costano al contribuente 2 milioni di euro e non 13 mln. “I 13 milioni di euro di cui si è parlato in queste ore sono le spese per il funzionamento di tutto il consiglio regionale – ha detto Pietracupa -, compresi tutti gli emolumenti per i 30 consiglieri”. Ai diciassette gruppi, di cui molti con un solo eletto, invece, vanno poco più di due milioni di euro, ovvero circa 70 mila euro per ogni consigliere. Ai 13 milioni del Consiglio regionale bisogna aggiungere altri 9 milioni di euro per la giunta, compresi i costi generali.
fonte : http://www.altromolise.it/notizia.php?argomento=il-caso&articolo=52022