Lo si prevedeva abbondantemente, per cui nessuno o quasi nessuno si è fatto cogliere impreparato o sorpreso. Sarà “magra” l’estate in corso per i venafrani che restano e non partono per le ferie. Non si prevede alcun cartellone estivo dell’effimero o, se si preferisce, degli appuntamenti ricreativi. E’ la logica conseguenza della gestione commissariale in atto, che per forza di cose deve fare i conti con le disponibilità finanziarie dell’ente, e soprattutto con la normativa in atto che non consente tanta operatività o libertà di azione.
Un commissario cioè, a prescindere dal sesso, dal numero e dalla personale predisposizione ad agire o meno, deve necessariamente attenersi a quanto la legge impone e prevede, senza possibilità alcuna di deroghe e quant’altro. Ergo, vuoi per quanto appena scritto vuoi per tant’altre possibili considerazioni, i venafrani che restano in città senza partire e senza andare in ferie, avranno quest’anno ben poco da fare e ben poco da divertirsi con appuntamenti ricreativi promossi dall’ente locale. A meno che, e qui siamo nel campo delle ipotesi, le due commissarie prefettizie non trovino soluzioni dell’ultim’ora per approntare un cartellone estivo “last minute” o non vengano fuori associazioni, volontari e privati che si facciano carico dell’incombenza, provvedendo in proprio. Al momento comunque è tutto fermo ed all’orizzonte non s’intravede né si sente parlare di alcun cartellone estivo venafrano, una cosa nient’affatto bella e simpatica stante il periodo tutt’altro che roseo che la città sta vivendo sotto tanti aspetti. T.A.
Fonte: quotidianomolise.it