Elezioni regionali Molise 2023, la guida: grandi manovre in vista del voto che si terrà il prossimo 25 e 26 giugno, con l’accorpamento con la tornata delle amministrative che così è sfumato dopo la decisione di aprire le urne in estate.
Tutta da decifrare anche la situazione riguardante i partiti. L’attuale presidente di centrodestra Donato Toma è sembrato essere propenso a cercare un bis alle elezioni regionali 2023, ma alla fine la coalizione ha deciso di puntare su Francesco Roberti.
In Molise si presenteranno insieme il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle, con il candidato che sarà il sindaco pentastellato di Campobasso Roberto Gravina. A questo punto appare scontata una corsa in proprio da parte del terzo polo che però prima deve risolvere le beghe interne a livello nazionale.
In attesa dei sondaggi sulle intenzioni di voto ecco una guida alle elezioni regionali Molise 2023, con una sintesi della legge elettorale in vigore e tutte le ultime notizie in merito alla data del voto e ai possibili candidati in campo.
Elezioni regionali Molise 2023: la data
Nel 2018 le elezioni regionali in Molise si sono tenute in data 22 aprile. Cinque anni più tardi, il presidente della Regione Donato Toma ha deciso di far aprire i seggi a inizio estate.
Le elezioni regionali Molise 2023 infatti si terranno in data domenica 25 giugno (dalle ore 7:00 alle ore 23:00) e lunedì 26 giugno (dalle ore 7:00 alle ore 15:00). Una volta chiuse le urne inizierà subito lo spoglio dei voti.
Per quanto riguarda le elezioni regionali, nel 2023 si è già votato in Lombardia e nel Lazio, mentre in Friuli-Venezia Giulia le urne si apriranno a inizio aprile. Per quanto riguarda le amministrative, urne aperte il 14 e 15 maggio in 13 Comuni con l’appuntamento più atteso in Regione che è quello di Venafro.
La legge elettorale
In Molise la legge elettorale è stata modificata per l’ultima volta nel 2017. In totale alle elezioni regionali vengono eletti 20 consiglieri, a cui si aggiunge il presidente della Giunta regionale. Non essendo previsto un ballottaggio, viene eletto presidente il candidato capace di prendere anche un solo voto in più rispetto ai suoi avversari.
I consiglieri regionali verranno eletti in base a una unica circoscrizione, con un premio di maggioranza che va a garantire alla lista o alla coalizione vincitrice almeno 12 seggi in Consiglio oltre a quello assegnato al presidente.
Per quanto riguarda le liste, la soglia di sbarramento prevista è del 3% mentre per le coalizioni l’asticella sale fino all’8%. Infine alle elezioni regionali in Molise la legge elettorale non prevede il voto disgiunto.
I candidati
Alle elezioni regionali del 2018 Donato Toma è riuscito a riportare il centrodestra alla guida del Molise, superando con il 43,46% dei voti Andrea Greco del Movimento 5 Stelle (38,50%) e Carlo Veneziale del centrosinistra (17,10%).
Negli ultimi mesi molto si è parlato di una volontà di Toma di presentarsi anche alle elezioni 2023, ma il presidente forzista non ha avuto il pieno appoggio della sua coalizione.
Il centrodestra così ha ufficializzato la candidatura di Francesco Roberti, l’attuale sindaco forzista di Termoli, con i partiti che poi con un comunicato comunque hanno ringraziato l’attuale presidente per il lavoro svolto.
Tutto deciso anche nel centrosinistra, dove ci sarà un’alleanza tra il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle: il candidato giallorosso sarà il sindaco pentastellato di Campobasso Roberto Gravina.
In Molise però si sta muovendo anche il terzo polo, con Azione e Italia Viva che hanno dichiarato di essere pronti al dialogo con tutti i candidati, ma la loro posizione ancora è tutta da decifrare vista la grande incertezza a livello nazionale.
Chi invece ha annunciato la propria presenza alle elezioni regionali in Molise è la lista Io non Voto (I Soliti Noti) – come simbolo è stato scelto un maiale – che avrà come candidato presidente l’attivista Emilio Izzo.
I sondaggi
In vista delle elezioni regionali, il primo sondaggio ufficiale sui possibili candidati è stato realizzato, in data 24 marzo, da Euromedia Research per conto de Il Giornale del Molise.
Queste sarebbero le intenzioni di voto per quanto riguarda le liste:
Fratelli d’Italia-Meloni 28,8%
Lega-Salvini 4,7%
Forza Italia-Berlusconi 11,4%
Noi Moderati-UDC 1,2%
Liste civiche a sostegno del candidato di CDX 4,0%
TOTALE COALIZIONE CENTRODESTRA 50,1%
Partito Democratico-PSE 20,8%
Alleanza Verdi e Sinistra 2,0%
+Europa 1,0%
Movimento 5 stelle 20,5%
Liste civiche a sostegno del candidato di CSX 3,0%
TOTALE COALIZIONE CENTROSINISTRA 0,0 47,3%
Azione – Italia Viva – Calenda 2,3%
Per l’Italia con Paragone 0,3%
INDECISI – ASTENSIONE 35,5%
Il centrodestra così sarebbe in vantaggio ma un centrosinistra allargato al M5s sarebbe vicino: tutto dipenderà dalla scelta dei candidati e dalle varie alleanze.
In data 7 febbraio da Primo Piano Il quotidiano del Molise è stato diffuso un sondaggio realizzato sempre da Euromedia Research; nel dettaglio, è stato chiesto un parere sulla soddisfazione in merito all’operato della giunta Toma.
- Molto 2,4
- Abbastanza 20,5
- SODDISFATTI 22,9
- Poco 44,9
- Per nulla 27,4
- NON SODDISFATTI 72,3
- Non sa/Non risponde 4,8
Il giudizio per il sondaggio sarebbe negativo, con percentuali simili che riguardano anche la domanda su come sia stata gestita la sanità in Molise negli ultimi cinque anni.
fonte https://www.money.it/