In questi giorni che si stanno decidendo candidature e candidati per le ormai imminenti elezioni politiche ed amministrative (regionali) di fine febbraio, si legge e si sente dire che da qualche parte nella Penisola, ivi compreso il piccolo Molise, si starebbe in difficoltà per carenza o addirittura per mancanza di candidati. Sentite al riguardo cos’hanno da ribattere diversi venafrani : “Ma cosa vanno dicendo lor signori, replicano molti in città riferendosi alle voci di ipotetiche carenze di candidati ? Vengano da noi, a Venafro, e di candidati ne troveranno quanti ne servono, anzi a josa ! Puntualmente, per ogni appuntamento elettorale la nostra città sforna infatti candidati a go/go, prontissimi col sorriso stampato sul volto per il rituale “santino” elettorale e quant’altro, e lesti a proporsi senza indugi all’elettorato, privi di qualsivoglia tentennamento e senza che il benché minimo dubbio li sfiori”.
Il prosieguo della divertente chiacchierata farcita di spassosissime considerazioni, nient’affatto offensive di chicchessia ma rese solo per testimoniare una reale situazione di fatto “Riusciranno i nostri finalmente a farsi eleggere, vi starete chiedendo, è il prosieguo del simpatico scambio di opinioni riguardo a candidature e candidatiparafrasando il titolo di una ben nota e brillante pellicola cinematografica degli anni addietro, visti i precedenti tentativi andati a male sotto il profilo elettorale … ?
Questo, supponiamo, è l’ultimo dei pensieri dei “candidati sempre pronti”, essendo la loro mente occupata da ben altro e in tutt’altre faccende affaccendata : ossia “acchiappare” una candidatura comunque e quantunque, a prescindere dal risultato !”.
La conclusione delle simpatiche riflessioni preelettorali raccolte a Venafro : “Effettivamente non è da tutti e per tutti proporsi per anni all’elettorato, immancabilmente e puntualmente, in attesa di fiducia e voto. Ci vuole tanto coraggio e non solo … Del resto é la conferma, alla fine plausibile, che la speranza nell’uomo come nella donna è proprio l’ultima a … morire !”.
Ed allora, buona candidatura a tanti e che Dio ce la mandi buona, sia a loro che a noi “poveri” elettori!
fonte: quotidianomolize.it