Il 2012 volge a termine, con un carico di delusioni per i cittadini. A Venafro la gente non ha proprio voglia di parlare di politica e ancora meno ha voglia di parlare di quanto potrà accadere da qui a poco per le elezioni amministrative in programma a primavera 2013. I tempi stringono ma c’è chi gioca proprio sulla scadenza per una strategia ben nota ai più attenti osservatori. Più di qualcuno, soprattutto i più navigati nella politica venafrana, attendono lo scorrere del tempo per arrivare agli ultimi giorni e piazzare accordi dell’ultima ora con un assembramento di tanti volti noti della vecchia classe dirigente.
Ma vediamo di fare il punto, visto che siamo agli sgoccioli di un anno da dimenticare in fretta. Cominciamo dalla vicenda dell’ex sindaco Nicandro Cotugno. Fonti attendibili riferiscono che tantissimi suoi amici lo scoraggerebbero per un suo ritorno a capo di una lista.
Ecco perché, nel suo entourage, prende sempre più peso la candidatura dell’ingegnere Antonio Buono, sponsorizzato da personaggi da sempre vicini all’ex primo cittadino. In campo rimangono sempre gli altri due ex primi cittadini dell’ultimo decennio Vincenzo Cotugno e Enzino Bianchi.
Il primo potrebbe essere il candidato di tutte le forze vicine al centrodestra ma tutto dipenderà da cosa succederà ai due big della politica molisana Michele Iorio e Aldo Patriciello. Il secondo ha fatto capire a tutti di voler tentare di nuovo la scalata a Palazzo Cimorelli ma per lui gli ostacoli non sarebbero pochi tra i suoi vecchi sostenitori. Chi vuole veramente scendere in prima linea è il giovane Alfredo Ricci, consigliere provinciale in quota Adc. Il suo nome è stato lanciato dal Comitato “SS Rosario” e sul nome di Ricci potrebbero esserci varie confluenze anche dal centro.
Bisogna poi vedere anche cosa farà il centro Adc, Udeur, Udc, Fli che potrebbero trovare un accordo su un nome forte della società civile per la candidatura a sindaco di Venafro.
C’è poi l’incognita Eugenio Riccio, l’ex Onorevole vorrebbe tentare di conquistare la poltrona più ambita del parlamentino cittadino, con una propria lista. Ci riuscirà a mettere insieme 15 persone? Difficile fare una previsione in tal senso.
Una cosa che appare certa è ad esempio che la lista dei grillini sarà in campo. Questo è poco ma sicuro e tutto ruoterà, da quelle parti, intorno al nome dell’ingegnere Zullo.
E veniamo al centrosinistra. A quanto pare starebbe lavorando senza lasciare nulla al caso il vice segretario del PD . Una strategia per mettere insieme tutte le anime del centrosinistra in una lista civica, con il candidato sindaco un nome forte della società civile . *********** sa che la quarta città del Molise ha bisogno di un sindaco capace di amministrare in modo disinteressato per il bene della città.
E poi c’è Città Nuova con Antonio Sorbo che sta organizzando incontri programmatici per mettere insieme tutto l’associazionismo e puntando decisamente sui giovani. Insomma per Venafro si preannuncia un 2013 ricco di incognite e con poche certezze. E non solo sul piano politico.