VENAFRO. ( fonte “Primo Piano Molise”). Alfonso Cantone si è detto “preoccupato”. I toni dell’intervista rilasciata dal vicesindaco Alfredo Ricci in merito alla questione Eurospin lo hanno “preoccupato”. Il capogruppo di “Venafro che vorrei”, fa sapere che “in primis non c’è alcuna ansia da titolo di giornale e spiace intervernire esclusivamente a seguito di pronunce della magistratura che, sinceramente, iniziano ad essere davvero troppe nei confronti del Comune”. Quindi, Cantone apre: “Qui non si discute se in città atterrano nuove attività produttive.
Sappiamo tutti che sarebbe come manna dal cielo visti i tempi che corrono… ma nemmeno si può favorire qualcuno a spese di altri. Capisco che ora la vicenda Eurospin stia molto a cuore al vicesindaco Ricci perché rischiano di fare una figuraccia e sono altrettanto certo che dall’alto della sua profonda conoscenza della materia amministrtiva abbia consigliato bene ai funzionari comunali il da farsi, quindi il Comune può stare tranquillo sulla regolarità dell’iter ammnistrativo e certamente di conseguenza l’11 settembre prossimo il Tar darà ragione al Comune con buona pace di tutti”.
Il capogruppo di minoranza Alfonso Cantone, però, resta “perplesso sulla non tanto velata volontà da parte del vicesindaco di intraprendere una forte azione di vigilanza nei confronti di tutte le attività commerciali di Venafro (Alfredo Ricci aveva infatti dichiarato che “dovremo vigilare attentamente anche sul corretto rispetto delle regole sullo svolgimento delle attività da parte di tutti gli attuali operatori commerciali, sempre nella logica di garantire una concorrenza leale”, ndr).
Ciò suona quasi come una ripicca e onestamente non è una bella cosa. Non vorrei che dopo i Vigili del fuoco in città arrivasse anche lo sceriffo! Spero nel prossimo futuro di poter intervenire con altro tipo di tenore e non per ulteriori attività della magistratura...”.
fonte molise24