Si è tenuta ieri nello splendido scenario della Piazza Annunziata L’Opera di San Nicandro.
Rappresentazione divisa in tre atti che narra le “gesta” e il sacrificio dei nostri Santi protettori Nicandro, Marciano e Daria, martirizzati nel 303 d.C. per essersi convertiti al Cristianesimo.
L’introduzione è stata affidata al perfetto narratore Franco Valente, il quale nella sua breve descrizione prende per mano il pubblico riportandolo nel passato.
Il cast, anche se variato nei suoi componenti, ha dato prova di grande affiatamento e competenza.
Una conferma arriva dai protagonisti dello scorso anno, Ernesto Ruocchio, Nicandro D’Angelo, Annachiara Orlando, Ylenia Fiore, Vincenzo Giambarbara, Mauro Veneziano, Lorenzo Scarabeo e Vittorio Barile.
Un plauso particolare va rivolto al poliedrico Gianni Di Chiaro (il Diavolo), in grado di indossare le più svariate maschere rendendole reali e, ad Adriano Cimino (Passicrate) coinvolgete nella sua interpretazione e capace di strappare una risata al pubblico anche durante un’opera così sentita e drammatica.
All’altezza della situazione anche le New entry Manuela Paolozzi, Maurizio Verrecchia, Fabio Ruisi.
Un particolare grazie va rivolto alle associazioni “Il Gruppo di Venafro” e “Gens Julia” che, nel corso degli anni e tra mille difficoltà, continuano a regalare emozioni al popolo Venafrano.
L’opera come da tradizione si è conclusa con il canto dell’Inno di San Nicandro.