In questi giorni da alcuni organi di stampa sono stato chiamato in causa per la questione della utilizzabilità della piazza del castello per la tradizionale conclusione della processione di S. Nicandro del 18 giugno.
Si è paventata, infatti, l’impossibilità di apertura al grande pubblico per una serie di motivi che non sono stati spiegati ma che nella sostanza erano legati ad alcuni ritardi nel pagamento delle spettanze alle imprese che hanno eseguito i lavori. Di tanto erano giustamente preoccupati i cittadini di Venafro e l’Amministrazione comunale.
La cosa si è sbloccata proprio da un paio di giorni in quanto la regione Molise finalmente ha messo a disposizione materialmente del Comune di Venafro le somme relative agli ultimi stati di avanzamento, sicché ho potuto ordinare alle due imprese appaltatrici di lavori di eseguire quelle opere essenziali perché la piazza possa essere rapidamente aperta al pubblico.
Pertanto lunedì 9 giugno ho convocato le imprese affinché si effettui la certificazione della regolare esecuzione relativa alla parte pianeggiante della piazza, davanti al Castello, sulla quale è stato realizzato il lastricato e la conseguente consegna all’Amministrazione.
Tanto sarà possibile in quanto da parte mia non saranno sollevate contestazioni sul lavoro eseguito, la cui conformità è stata da me accertata in questi giorni.
Nella medesima data sarà iniziata la messa in opera delle colonnine metalliche per l’apposizione della catena di limitazione delle aree pedonali che, nella sostanza coincidono con l’intera area antistante il castello.
Ho previsto nell’ordine di servizio che tali opere debbano essere concluse entro il 12 giugno, quindi con sufficiente anticipo rispetto alla data della processione.
Dopodiché si dovrà procedere alle normali operazioni di pulizia in maniera che i desideri dell’Amministrazione possano essere esauditi e anche quest’anno, in una cornice sicuramente migliorata e con assoluta comodità, si potrà assistere alla riconsegna dei busti argentei alla Città di Venafro.