Non ci potevo credere quando ho letto la nota, allora questa amministrazione non è composta da santi e benefattori ma da approfittatori.
In una news pubblicata dal giornale telematico isernia news ho letto che:
Il nostro amato Sindaco in provincia nel 2012 ha guadagnato 17 mila euro, al secondo posto l’altro santissimo Cuzzone (il rosso a favore della gente etcetcetc) ha guadagnato 11 mila euro mentre il vicesindaco per i giovani e per la gente ne ha guadagnati (poverino) solo nome mila,c’è anche un’altro venafrano ma a noi non interessa.
Segue la news con i complimenti al Direttore di Molisenews.it, questo è il giornalismo che mancava in Molise, prendessero esempio da questi giovani i vecchi giornalisti piegati e di parte.
Provincia, quanto ci costi: nel 2012, 643mila euro tra gettoni, missioni, indennità e commissioni ‘fantasma’
Pubblicato 5 dicembre 2013 | Ore: 21:06
Giuseppe D’Ippolito, Idv, sgancia la bomba durante l’assise di stamani: rivela che che più di qualcuno tra i
consiglieri firmava e andava via, senza partecipare ai lavori ma percependo comunque il gettone di presenza.
Durante il Consiglio provinciale, il dirigente del Settore Finanze Gabriella Petrollini, su richiesta del
consigliere Pdl Antonio Potena, svela tutte le spese della politica: 230mila euro per il Consiglio, 413mila per la
Giunta. Nel 2012 spesi 643mila euro, quasi quanto i fondi necessari per lo sgombero neve, la biblioteca, il
lavoro straordinario e parte delle spese per il riscaldamento nelle scuole
ISERNIA. Ormai non è più un mistero. L’apparato politico della Provincia di Isernia costa, eccome se costa.
Nel 2012, le spese della Giunta provinciale di Isernia sono state pari a 413mila euro; quelle
per il funzionamento del Consiglio, circa 230mila. In totale, 643mila euro lordi: quasi la stessa
somma che lo Stato ha riassegnato all’ente per lo sgombero neve, la biblioteca, il lavoro straordinario e, in
parte, per le spese del riscaldamento nelle scuole, cui hanno contribuito anche i dipendenti e i dirigenti con
tagli alla propria indennità accessoria per 80mila euro. A svelare le magagne, durante l’assise di oggi, è stato
il dirigente del Settore Finanze, Gabriella Petrollini, su invito del consigliere Pdl Antonio Potena. Ecco le cifre
percepite da presidenti assessori e consiglieri, uno per uno: numeri che faranno discutere, poco ma sicuro.
Anche perché molti moralisti della politica predicano bene, invocando tagli e decurtazioni, ma in realtà sono
tra i primi a percepire corposi emolumenti tra missioni e rimborsi vari. Inoltre, qualcuno, in commissione,
avrebbe fatto anche il furbo. Va precisato che gli assessori devono partecipare alle commissioni se chiamati,
ma senza percepire il gettone di presenza.
QUANTO COSTA UN CONSIGLIERE. Per i consiglieri provinciali, il gettone lordo annuo del 2012
(comprensivo di partecipazione a Consigli, commissioni e missioni) è stato pari a 230mila euro
così ripartiti:
Nome Carica Gettone lordo
Lauro CICCHINO Presidente del Consiglio 17 mila euro
Camillo Di PASQUALE Consigliere (2012) 3.600 euro
Gino DI SILVESTRO Consigliere 19.400 euro
Roberto DI PASQUALE Consigliere 6.500 euro
Angelo CAMELE Consigliere 2.984 euro
Antonio POTENA Consigliere 5mila euro
Franco MARTONE Consigliere 8mila euro
Alessandro VALLETTA Consigliere 3mila euro
Antonino LATINO Consigliere 16mila euro
Gregorio PERNA Consigliere 8.500 euro
Antonio CONTI Consigliere 7 mila euro
Alfredo RICCI Consigliere 9mila euro
Aldo CICERONE Consigliere 15mila euro
Mario LOMBARDI Consigliere (2012) 9mila euro
Romeo DE LUCA Consigliere 19mila +10mila di RIMBORSI
Massimo VOLPE Consigliere 1 .000 euro
Fausto POMPEO Consigliere 9mila euro
Antonio SORBO Consigliere 17 mila euro
Cristofaro CARRINO Consigliere 3mila euro
Placido CACCIAVILLANI Consigliere 889 euro
Marcello CUZZONE Consigliere 1 1mila euro
Giovancarmine MANCINI Consigliere 13.500 euro
Giuseppe D’IPPOLITO Consigliere 2mila euro
Desio NOTARDONATO Consigliere 1 .900 euro
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