4 maggio 2012. Non usa mezzi termini e mezze misure. Così il consigliere de “ Il Patto” Alfredo Ricci attacca l’Amministrazione Cotugno. Su un punto delicato e cruciale: <Mancato pagamento degli stipendi ai dipendenti comunali>.
In una nota l’avv. Ricci sottotitola anche Frutto di scelte sbagliate>. Per poi scrivere duro: <Quanto accaduto in questi giorni in ordine al mancato pagamento degli stipendi ai dipendenti del Comune di Venafro certifica ulteriormente, ove ve ne fosse stato bisogno, il fallimento totale e su tutti i fronti dell’Amministrazione Cotugno. È evidente che la radicale insufficienza di liquidità non si determina da un giorno all’altro, ma è il punto di arrivo di una serie di errori di programmazione commessi nel corso degli anni da chi ha avuto la responsabilità di fare le scelte di bilancio. È troppo semplice, ora, giocare al tiro al piccione nei confronti del dott. Roccolino, cercando un capro espiatorio o forse sperando di potere attuare anche nei suoi confronti la strategia del repulisti (che nelle scorse settimane ha colpito già altri dipendenti), avente il solo scopo di disfarsi di coloro che sarebbero rei di non volere essere meri esecutori di ordini. È troppo semplice anche pretendere di addebitare a singoli le responsabilità collegialmente condivise dall’intera maggioranza. Gli errori nelle politiche di bilancio sono imputabili soltanto alle scelte fatte negli ultimi anni dall’Amministrazione Cotugno. E gli effetti sono quelli a cui assistiamo in questi giorni. Venafro ha bisogno di politiche di bilancio oculate, fatte di programmazione seria, razionalizzazione dell’organizzazione della macchina amministrativa, tagli alle spese inutili o eccessive, lotta all’evasione dei tributi e imposte comunali, impegno per la dismissione del patrimonio disponibile del Comune, correzione delle problematiche strutturali delle finanze del Comune. Su tali questioni come opposizione siamo sempre stati disponibili a confrontarci per trovare una soluzione a problematiche che coinvolgono la vita stessa dell’Ente e di tutti i cittadini, nell’interesse superiore della città. Viceversa, l’Amministrazione guidata da Nicandro Cotugno si è costantemente chiusa a riccio, negando ostinatamente che vi fossero problemi (nonostante le documentate contestazioni delle minoranze) e rinviando le questioni nel tempo, con la politica del nascondere la polvere sotto il tappeto. Spiace che i primi a pagare il conto di questi errori siano stati i dipendenti comunali, di cui, in questi anni di mandato amministrativo come consigliere comunale di opposizione, ho imparato a conoscere le competenze e le capacità. Ma si allunga sempre più la lista di creditori del Comune di Venafro, che da troppo tempo attendono di essere pagati. Purtroppo si tratta di episodi che (per la loro sempre maggiore dimensione e frequenza) mi fanno temere che gli errori provocati da precise scelte amministrative sbagliate finora commessi siano tali, da fare prospettare per il Comune di Venafro anni in cui sarà sempre più difficile reperire le necessarie risorse per il funzionamento dell’Ente e per garantire i servizi ai cittadini. Dinanzi a tale inaudita situazione, che ha ancora una volta coperto di ridicolo il Comune di Venafro agli occhi dell’intera regione, l’unico gesto dignitoso che il Sindaco Cotugno dovrebbe fare sarebbe quello di prendere atto del completo fallimento della sua gestione e dimettersi>.
molise24
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