Finalmente una istituzione territoriale apre alle istanze dell’Associazione “Mamme per la salute e l’ambiente Onlus” di Venafro. Nei giorni scorsi il presidente del Consorzio di Bonifica della Piana di Venafro ha voluto incontrare le mamme che si battono per la salvaguardia dell’ambiente per cominciare a concretizzare quanto delibero nell’ultimo consiglio generale dell’Ente. L’incontro si è tenuto sabato scorso nella sede del Consorzio e di questo incontro ne danno notizia proprio i vertici dell’Associazione venafrana. “L’obiettivo della riunione si legge nel sito dell’associazione era quello di avere uno scambio di informazioni sulla situazione ambientale nel venafrano. Sono stati esaminati attentamente tutti gli argomenti riguardanti l’ambiente e le problematiche relative all’inquinamento analizzando le possibili strategie di intervento. Il colloquio è stato stimolante e fruttuoso. Pur non mancando qualche scambio vivace, la concordanza di vedute e di approccio alla risoluzione delle varie problematiche esistenti ha determinato una sinergia di intenti tale da porre le basi per un possibile lavoro congiunto. Sono stati focalizzati tra l’altro specifici temi cui le Istituzioni preposte sarebbe opportuno diano precise risposte, e il Consorzio di Bonifica della Piana di Venafro oggi, concorda con le richieste già più volte evidenziate dalla Associazione “Mamme per la Salute e l’Ambiente Onlus, volte a: a) Sollecitare l’A.S.Re.M, nella persona del direttore Angelo Percopo, al completamento delle indagini previste nel “Piano diossina Venafro” in ottemperanza alle disposizioni legislative nazionali ed europee (come del resto si evince dalle note allegate al piano redatto dalla stessa A.S.Re.M). b) Verificare l’esistenza, nel territorio su cui opera anche il Consorzio di Bonifica della Piana di Venafro, terreni inquinati da bonificare. c)Fissare precise scadenze alle iniziative di controllo e monitoraggio intraprese dagli organi istituzionali, e di informare sui risultati, come per legge e nel massimo rispetto della privacy, la cittadinanza intera. Al termine della riunione i partecipanti, all’unanimità, richiedono che il Piano di Monitoraggio complessivo venga completato e pubblicato entro il 2012. Il Consorzio di Bonifica della Piana di Venafro e l’Associazione “Mamme per la Salute e l’Ambiente Onlus” auspicano che la Regione Molise metta a disposizione tutti i fondi necessari per gli interventi avviati e quelli prioritari da avviare per tutelare la salute non solo dei cittadini della Piana di Venafro ma di tutti coloro che ne beneficiano direttamente o indirettamente. Con l’occasione l’Associazione preannuncia che saranno richiesti prossimi incontri con il Commissario Prefettizio del Comune di Venafro dott.ssa Erminia Ocello e il Presidente del Parco dell’Olivo dott. Emilio Pesino.” Insomma si passa dal piano dei buoni propositi al piano della concretezza, dopo anni di silenzi, complicità e atteggiamento di disimpegno da parte di chi aveva il dovere non solo morale di ascoltare le Mamme dell’associazione venafrana che sta ponendo all’attenzione dell’opinione pubblica temi di stringente attualità e di interesse comunitario.
fonte quotidiano molise.it