La struttura non risponde ai requisiti di legge sulla sicurezzaLe due Commissarie Erminia Ocello e Giusy Ferri, prenderanno in considerazione la richiesta di gestione della palestra polivalente di via Pedemontana, avanzata ieri dal gruppo Scarabeo, tramite l’associazione sportiva ASD Venafro calcio a 5? Il Palazzetto dello Sport, come documentano le foto, si presenta in condizioni veramente precarie e non risponde minimamente ai requisiti di legge sulla sicurezza. Tutta l’area è a rischio per chi frequenta la struttura: fossi, erbacce dappertutto e materiale depositato in alcune parti della piazzola.
Un contesto veramente da terzo mondo. Ecco cosa scrive il presidente dell’Associazione richiedente *********:” il sottoscritto *********, in qualità di presidente dell’Associazione Sportiva A.S.D. Venafro Calcio a 5, già ******calcio a 5 Venafro, con sede in Venafro alla Piazza Vittorio Emanuele III, n. 12(associazione fondata nel 2006, nata dall’amore per lo sport e a seguito delle continue sollecitazioni pervenute dagli appassionati di tale disciplina) in virtù dell’imminente scadenza della convenzione per l’affidamento in concessione d’uso della palestra Polivalente sita in via pedemontana.
Manifesta la propria volontà a voler riqualificare, mettere a norma e rendere più presentabile l’intero plesso comunale di Via Pedemontana, rendendosi disponibile alla gestione e custodia del bene pubblico a costi zero per le casse comunali. “ A costi zero per le casse comunali: proprio così!. Insomma una proposta che sicuramente sarà presa in considerazione dalle Commissarie Ocello e Ferri che certamente non possono più permettere che il comune, pur in presenza di una gestione degli impianti sportivi a privati, sborsi all’anno circa 25 mila euro per i costi di luce, gas, acqua. A costi zero per le casse comunali dovrebbe significare, nel caso prospettato da Gabriele Scarabeo, anche la mezza in sicurezza di tutto il palazzetto e di tutte le pertinenze esterne, a vantaggio dell’intera comunità venafrana. Visto che è in scadenza la convenzione di affidamento della struttura, si può ora preparare un bando ad hoc per decidere a chi affidare dalla prossima stagione agonistica, tutto l’impianto di via Pedemontana, senza gravare sulle casse comunali.
Questo viene fatto altrove, da Isernia a Campobasso, da Agnone a Termoli. Il problema della gestione a costi zero non riguarda solo il Palazzetto dello Sport, ma anche lo stadio comunale “Marchese del Prete” e il campo di Ceppagna, completamente abbandonato. Una cosa è certa: la situazione va sanata, e le due Commissarie hanno il dovere di far rispettare le leggi.
Tutto questo per far risparmiare il comune che viaggia con un debito di oltre 5 milioni di euro. La proposta protocollata nella mattinata di ieri dal presidente della Scarabeo Calcio a 5, ha il merito tra l’altro di aver portato all’attenzione delle due Commissarie, una problematica mai affrontata seriamente dalle amministrazioni comunali che si sono succedute negli ultimi anni.
fonte: quotidianomolise.it