L’amminstrazione comunale si difende: azioni ignobili contro di noiSESTO CAMPANO. Il sindaco di Sesto Campano Renata Cicerone e la sua maggioranza fanno chiarezza sulla chiusura dell’ufficio postale di Roccapipirozzi e attaccano il comitato civico della piccola frazione che si batte per non far aprire il centro di seconda accoglienza per giovani sfortunati nordafricani.
“I Consiglieri di maggioranza di Sesto Campano, in relazione alla chiusura dell’ufficio postale di Roccapipirozzi, ritengono doveroso e necessario condannare l’operato del Comitato civico evidenziando la malafede con la quale vengono messe in atto azioni e comportamenti che generano malumori e disservizi alla popolazione della frazione.
L’Amministrazione a seguito del parere rilasciato dalla Asrem si stava già adoperando per seguire le indicazioni prescritte dallo stesso ente in tema di reflui fognari e non avrebbe mai rilasciato il certificato di agibilità se il tutto non fosse stato in regola con le norme vigenti.
E’ ormai noto a tutti che all’interno del comitato civico gravitano anche diversi esponenti dell’opposizione che hanno amministrato il paese nell’ultimo decennio e che dovevano essere a conoscenza della situazione delle fogna dell’ex plesso scolastico, esponenti che hanno cercato per anni adesione per le iscrizioni alle scuole elementari, anche fuori dal Comune di Sesto Campano affinchè frequentassero l’istituto, senza preoccuparsi minimamente del problema “fogne”. Dobbiamo anche ricordare che tra le persone che fiancheggiano o fanno parte del Comitato, ritroviamo cittadini che aspiravano a cariche o ruoli all’interno di questa maggioranza, e cosa singolare si aggirano anche quei cittadini che circa 40 anni fa si opposero all’apertura dell’ufficio postale presso la frazione di Roccapipirozzi e che adesso non si pongono il problema della chiusura e dei disagi che ne conseguono per la popolazione.
Di fronte a tutte queste strane coincidenze, l’Amministrazione comunque, per il bene di tutti si è adoperata per far fronte al disagio, istituendo dal 1 giugno, a titolo gratuito, un servizio navetta che trasporterà i cittadini di Roccapipirozzi, presso l’ufficio postale di Sesto Campano.
Non possiamo, in questo frangente, non chiederci dov’è quel “paladino della giustizia” che dichiara di schierarsi dalla parte dei deboli, che in questi ultimi giorni ha dichiarato sui giornali locali il completo appoggio alle azioni messe in campo dal comitato civico di Roccapipirozzi. Se i risultati delle sue azioni e dei suoi appoggi hanno portato alla chiusura dell’Ufficio Postale, complimenti e auguri per il futuro. Questa Amministrazione Comunale, non intende fare polemica ma quando si toccano i servizi ai cittadini e si creano disagi sa anche leggere nei fatti e rispondere per le rime. Quello che è certo e che vogliamo sia portato a conoscenza di tutti è che molti cittadini di Roccapipirozzi si recano presso la casa comunale per condannare l’operato del comitato civico e per chiedere delucidazioni in merito alle tante illazioni e falsità che vengono diramate da parte delle persone aderenti al comitato civico.” M.F.